Page 273 - Hrobat Virloget, Katja. 2021. V tišini spomina: "eksodus" in Istra. Koper, Trst: Založba Univerze na Primorskem in Založništvo tržaškega tiska
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Sommario
Nel silenzio della memoria: «Esodo» e Istria

Introduzione
I mutamenti sociali occorsi nell’Istria slovena a partire dal secondo dopo-
guerra, sono un caso di studio ottimale per la quasi totale trasformazione
demografica avvenuta nel territorio, provocata dai movimenti di popola-
zione legati alle omogeneizzazioni etniche intraprese dagli Stati nazionali
nel più ampio contesto della ridefinizione dei confini di Stato. Il caso istria-
no racchiude memorie negate e ridotte al silenzio, discorsi alternativi sul
patrimonio culturale, appropriazione e sospensione della Storia, questioni
di identità nazionale ed etnica. Il testo, mediante l’analisi del controverso
passato istriano, si propone di condurre una riflessione autocritica su un
capitolo trascurato della storia nazionale, sui discorsi nazionali, sui rap-
porti tra maggioranza e minoranza, sul sottaciuto, sulla compenetrazione
e sulle interrelazioni tra memorie alternative e marginali e memorie ege-
moni e dominanti, sulle fluide e mutevoli identità di frontiera, sull’attacca-
mento al territorio, sulle appropriazioni del passato e così via. Per affron-
tare le nostre memorie ignorate e cominciare a vedere le storie degli «altri
tra noi», per riflettere tutti sul nostro reciproco ruolo di vittime e carnefici,
e per imparare ad ascoltare «l’altro» con empatia, è fondamentale una certa
dose di audacia.

Sebbene tra gli storici sloveni prevalga l’uso dell’espressione migrazio-
ne postbellica, nel libro viene intenzionalmente utilizzato il termine «eso-
do». Entrambi i termini riflettono discorsi nazionali controversi e paralleli
nell’interpretazione del passato. Il punto di vista incrociato trova difatti
espressione anche nelle denominazioni del fenomeno e dei suoi protago-
nisti: «esodo» e «profughi» ovvero esuli in Italia; optanti, ovvero migranti
volontari in virtù di accordi internazionali, e l’espressione, apparentemen-
te più neutra, migrazione postbellica in Slovenia. «Esodo» è d’altronde il
termine più noto al grande pubblico e più in uso nella letteratura scienti-
fica internazionale. Allo stesso tempo è un termine che esprime efficace-
mente la quasi totale rimozione della comunità etnica italiana dall’Istria,
ponendo altresì in dubbio l’altrimenti tanto decantata possibilità di «scelta
volontaria», di opzione appunto.

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