Page 17 - Studia Universitatis Hereditati, vol. 3(2) (2015). Koper: Založba Univerze na Primorskem/University of Primorska Press.
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ia universitatisalimentare, scopo al quale venivano invece adibi- ed estendi i tuoi palazzi sulle rive delle Baiae«
le ville mar ittime nell’adr iatico settentr ionale (croazia) 17 te vaste pozze e, in certi casi, recintate intere baie (Lib. II, Car. XVIII). »I proprietari di vasti po-
(Valbandon, Brioni-Ribnjak). I più piccoli viva- deri hanno mille pensieri; i costruttori di gran-
ria, progettati per l’occasione, servivano perlo- di ville al mare spesso cercano di sfuggire invano
più da attrazioni; disponevano di camere sepa- ai loro problemi«. Conclude infine: »Nemmen
rate per poter ospitare differenti varietà di pesci l’ indomo mar recar può pace a colui che troppo
(Catoro, Loron, Brioni). La piscina vivaria del- agogna« (Ode XVIII).
la villa a Catoro era costituita da un semicerchio
con parete divisoria nel mezzo; quella della villa Gli autori del volume sulla villa marittima
a Loron constava di tre camere; quella nella baia a Loron hanno cercato di determinare la vasti-
di Val Catena sull’isola di Brioni aveva varie ca- tà dell’area di proprietà occupata dalla villa, con-
mere rettangolari di dimensioni diverse e colle- cludendo che è probabile che i poderi marittimi
gate da canali, probabilmente con partizioni che si estendessero per diversi chilometri lungo la co-
consentivano l’apertura e la chiusura dei canali, sta.33 Le numerose ville situate in prossimità di
di modo da poter controllare il movimento dei centri urbani (più o meno a un giorno di viag-
pesci. gio), ad es. quelle intorno ad Aegida, Parenzo e
Pola, confermano l’ipotesi che i potentati rura-
Molte ville presentavano finiture di lusso, al li del tempo appartenessero anche all’élite urba-
punto che in alcune di esse troviamo pavimenta- na.34
zione eseguita con la tecnica dell’opus scutulatum
– una combinazione di lastre in marmo tagliate Vario il destino delle ville marittime nella
in varie forme geometriche e mosaico (Valban- tarda antichità. La loro architettura monumen-
don, Visola presso Medolino). Per la loro ubica- tale consentì l’assunzione di nuove funzioni, il
zione differenziamo tra ville marittime costrui- livello di sfarzo rimanendo invariato. Strutture
te su penisole e quelle dentro porti. Per tipo di produttive quali le fullonicae furono annesse ad
unità architettoniche, differenziamo tra ville di alcune ville (es. Barbariga, Val Catena su Brioni,
tipo a portico, ville del tipo a peristilio, e ville che Valbandon, Fornace presso Pirano), mentre altre
sono una combinazione dei due tipi. Le faccia- si videro riattate in insediamenti tardoantichi
te monumentali dominano la costa, mentre ne- o in basi militari marittime sulle rotte adriati-
gli spazi interni si rileva una giocosa esigenza di che più importanti (Catoro, Castrum-Val Cate-
lusso personalizzato, che riflette una filosofia di na, Visola presso Medolino). I resti di vasellame
vita epicurea ed un approccio all’arredo spaziale e quegli architettonici suffragano la tesi secon-
raffinato e, spesso, alquanto anticonvenzionale, do cui diverse ville marittime – probabilmen-
tanto che si può dire che ogni villa rappresenta te quelle divenute in seguito proprietà imperia-
una creazione a sé. Talvolta queste ville dispon- li – fecero da basi militari e navali e da sedi di
gono di servizi di lusso quali biblioteche, pala- comandanti militari della tarda antichità (come
estrae, templi e terme, come nel caso della villa documentato su Brioni). Molto rimane anco-
sulle isole Brioni. Le volte, le colonne, i capitelli, ra da fare per esplorare i siti finora individuati
gli sfarzosi pavimenti in marmo e mosaico, sono e spiegare esaurientemente il destino di queste
tutti dei »must« di una villa marittima. straordinarie opere architettoniche.
Una villa marittima era di gran valore e Summary
per costruirla si incorreva in spese straordina-
rie: Orazio narra le difficoltà dei loro proprietari, The article outlines a picture of the seafront villas on
la loro irascibilità ed irritabilità, il sonno legge- the coastline extending from the northernmost Gulf
ro appesantito dalle preoccupazioni, raccontan- of Salvore to the island of Pag in the south. The sea vil-
do inoltre di ville così grandi da coprire il mare
stesso. »Tu erigi il tuo monumento di marmo 33 Tassaux, Matijašić, Kovačić, Loron, 355.
34 C. R. Whittaker, »The consumer city revisited: The vicus and the
city,« Journal of Roman Archaeology 3 (1990): 111.
le ville mar ittime nell’adr iatico settentr ionale (croazia) 17 te vaste pozze e, in certi casi, recintate intere baie (Lib. II, Car. XVIII). »I proprietari di vasti po-
(Valbandon, Brioni-Ribnjak). I più piccoli viva- deri hanno mille pensieri; i costruttori di gran-
ria, progettati per l’occasione, servivano perlo- di ville al mare spesso cercano di sfuggire invano
più da attrazioni; disponevano di camere sepa- ai loro problemi«. Conclude infine: »Nemmen
rate per poter ospitare differenti varietà di pesci l’ indomo mar recar può pace a colui che troppo
(Catoro, Loron, Brioni). La piscina vivaria del- agogna« (Ode XVIII).
la villa a Catoro era costituita da un semicerchio
con parete divisoria nel mezzo; quella della villa Gli autori del volume sulla villa marittima
a Loron constava di tre camere; quella nella baia a Loron hanno cercato di determinare la vasti-
di Val Catena sull’isola di Brioni aveva varie ca- tà dell’area di proprietà occupata dalla villa, con-
mere rettangolari di dimensioni diverse e colle- cludendo che è probabile che i poderi marittimi
gate da canali, probabilmente con partizioni che si estendessero per diversi chilometri lungo la co-
consentivano l’apertura e la chiusura dei canali, sta.33 Le numerose ville situate in prossimità di
di modo da poter controllare il movimento dei centri urbani (più o meno a un giorno di viag-
pesci. gio), ad es. quelle intorno ad Aegida, Parenzo e
Pola, confermano l’ipotesi che i potentati rura-
Molte ville presentavano finiture di lusso, al li del tempo appartenessero anche all’élite urba-
punto che in alcune di esse troviamo pavimenta- na.34
zione eseguita con la tecnica dell’opus scutulatum
– una combinazione di lastre in marmo tagliate Vario il destino delle ville marittime nella
in varie forme geometriche e mosaico (Valban- tarda antichità. La loro architettura monumen-
don, Visola presso Medolino). Per la loro ubica- tale consentì l’assunzione di nuove funzioni, il
zione differenziamo tra ville marittime costrui- livello di sfarzo rimanendo invariato. Strutture
te su penisole e quelle dentro porti. Per tipo di produttive quali le fullonicae furono annesse ad
unità architettoniche, differenziamo tra ville di alcune ville (es. Barbariga, Val Catena su Brioni,
tipo a portico, ville del tipo a peristilio, e ville che Valbandon, Fornace presso Pirano), mentre altre
sono una combinazione dei due tipi. Le faccia- si videro riattate in insediamenti tardoantichi
te monumentali dominano la costa, mentre ne- o in basi militari marittime sulle rotte adriati-
gli spazi interni si rileva una giocosa esigenza di che più importanti (Catoro, Castrum-Val Cate-
lusso personalizzato, che riflette una filosofia di na, Visola presso Medolino). I resti di vasellame
vita epicurea ed un approccio all’arredo spaziale e quegli architettonici suffragano la tesi secon-
raffinato e, spesso, alquanto anticonvenzionale, do cui diverse ville marittime – probabilmen-
tanto che si può dire che ogni villa rappresenta te quelle divenute in seguito proprietà imperia-
una creazione a sé. Talvolta queste ville dispon- li – fecero da basi militari e navali e da sedi di
gono di servizi di lusso quali biblioteche, pala- comandanti militari della tarda antichità (come
estrae, templi e terme, come nel caso della villa documentato su Brioni). Molto rimane anco-
sulle isole Brioni. Le volte, le colonne, i capitelli, ra da fare per esplorare i siti finora individuati
gli sfarzosi pavimenti in marmo e mosaico, sono e spiegare esaurientemente il destino di queste
tutti dei »must« di una villa marittima. straordinarie opere architettoniche.
Una villa marittima era di gran valore e Summary
per costruirla si incorreva in spese straordina-
rie: Orazio narra le difficoltà dei loro proprietari, The article outlines a picture of the seafront villas on
la loro irascibilità ed irritabilità, il sonno legge- the coastline extending from the northernmost Gulf
ro appesantito dalle preoccupazioni, raccontan- of Salvore to the island of Pag in the south. The sea vil-
do inoltre di ville così grandi da coprire il mare
stesso. »Tu erigi il tuo monumento di marmo 33 Tassaux, Matijašić, Kovačić, Loron, 355.
34 C. R. Whittaker, »The consumer city revisited: The vicus and the
city,« Journal of Roman Archaeology 3 (1990): 111.