Page 125 - Hrobat Virloget, Katja, Kavrečič, Petra, eds. (2015). Il paesaggio immateriale del Carso. Založba Univerze na Primorskem, Koper.
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tradizione dei segni scolpiti sui portali e sulle colonne in pietra del carso

24 Immagine 22: La
chiave di volta del
Dejbuh (Dajbog) portale a Škrbina
con la ruota dell'ar-
Assieme al cerchio, Dejbuh è rappresentato nei segni come un fi- colaio e la chioc-
ore rotondo, solamente che i petali ricordano i raggi. È possibile ciola.
che venga inciso assieme al segno di Svetovid (un antico dio con qu- Immagine 23: L'archi-
attro teste, che aveva il controllo su tutto il mondo) o con la mor- trave dello stesso
ca (svarica). In certi casi accanto al segno consueto per Dejbuh, si portale col segno
trova anche un altro, come il bordo di un cerchio vegetale accanto religioso che fa gira-
ad un segno cristiano nel mezzo dell'architrave del portale. Prop- re la piccola ghirlan-
rio per questo Dejbuh compare spesso sulle chiese con la forma di da del solstizio d'e-
sole come decorazione fatta in ferro. Raccontato dalla: bisnonna state con la morca
(bižnona) Marija Ban, nonna Olga Čok e Rozinca Čufar. in cima e due croci
di Svetovid a forma
Cerchio e croce di Svetovid (Svjetovidou kruoh, ris di quattro petali. La
in kriš) somma di tutti i pe-
tali dà 34.
Si tratta di un ornamento un tempo più noto come svarica. Infatti Immagine 24: Ingres-
Svetovid era un antico dio, che aveva il controllo su tutto il mondo so del vecchio cimi-
(»Svjetovid je biu t` ster buh, ku je sprevido use jno ceu svet«), così ra- tero presso la chie-
ccontava nonna Rozinca che ha dato questo nome perfino a suo fi- sa di Lokev.
glio. Con questa proprietà onnipotente poteva proteggere l'intera
famiglia, la casa e tutto quello che vi si trovava vicino, dagli arnesi
agli animali domestici. Il suo simbolo non veniva inciso solo sull'in-

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