Page 24 - Studia Universitatis Hereditati, vol. 3(2) (2015). Koper: Založba Univerze na Primorskem/University of Primorska Press.
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dia universitatis hereditati, letnik 3 (2015), številka 2 24fino al molo marittimo. II complesso, già scava-del mare, quindi a un’altezza di circa 2,7 m sopra
to sotto la direzione di Attilio Degrassi, oggi vi- di esso in epoca romana. La differenza di quota
hereditatisibile per una superficie di 13,8 × 18,3 m, si trovatra l’edificio principale a nord e Ia porticus a sud
nell’angolo meridionale di questo fabbricato set- arriva dunque a circa 0,3 m.
tentrionale.
La dismissione per lo meno di parte della
Nella parte meridionale della penisola è lo- villa si data sulla base dei dati degli scavi 2008–
calizzato un altro complesso edilizio. Esso si 2010 verso la metà ovvero il terzo quarto del I
compone di una grande corte interna di almeno secolo d.C. (50–70 d.C.). E verosimile che gran
17 × 36 m e di un portico. Singoli vani fiancheg- parte del corpo settentrionale oppure forse an-
giano a nord, ovest e sud la corte interna. La por- che dell’intero edificio principale sia stato ab-
ticus è costituisce un passaggio verso il porto con bandonato in quest’epoca. Questo potrebbe es-
vista sul mare. Il complesso edilizio misura al- sere avvenuto in conseguenza di cause endogene
meno 44 × 53 m, ma la terminazione verso est (terremoto, maremoto o burrasche). L’abbando-
non è nota. Nell›ambito di questo complesso no procede di pari passo con il reimpiego di ma-
meridionale si trova la corte (area B) con il poz- teriale da costruzione, che in termini di crono-
zo nero, indagato nel 2008, che è da interpretare logia assoluta ebbe luogo immediatamente dopo
come area produttiva. L›appendice obliqua e la l’abbandono dell’edificio. L’opera sistematica di
tecnica costruttiva del muro O19 e dei vani intor- spoglio nel complesso edilizio a nord e nella por-
no al portico meridionale, divergente del comp- ticus porta a concludere l’esistenza di interventi
lesso settentrionale, indicano due differenti cor- edilizi nelle immediate vicinanze. Lo attesta il
pi di fabbrica. Il corpo meridionale diverge nel materiale finora pubblicato rinvenuto negli sca-
suo orientamento di circa 5° verso ovest da qu- vi più vecchi nell’ambito del portico e del porto,
ello settentrionale. Entrambi sono stati costrui- che indica un uso di queste aree ancora nel IIl se-
ti in una successione cronologica relativamente colo d.C.13
vicina e potrebbero aver avuto forse anche di-
versa funzione fra loro. I rinvenimenti degli scavi Summary
2008 confermano ampiamente i dati relativi alle
aree riconosciute come edificate nelle misurazio- Due to the topographical situation and the geophysical
ni geofisiche da B. Mušič e dall›ÖAI. and archaeological findings the villa maritima of Izola/
Isola – Simonov zaliv/San Simone, situated on a penin-
Negli ultimi 2000 anni il livello del mare si sula, can be divided into one or more principal buildings
è innalzato di circa 1,6 m, ciò significa che i resti and a portico next to the harbour.
dei moli marittimi che oggi giacciono al di sotto The construction of the northern building with superb-
della superficie del mare e i muri di fondazione ly furnished rooms, a main building of the villa, can be
sulla terraferma, originariamente si trovavano si- dated, following the results of the excavation in 2008, in
curamente ad altezza maggiore rispetto al livello the time around 25–10 BC. The construction is carried
del mare.12 I pavimenti dell’edificio a nord della out after extensive levelling measures.
villa si trovano oggi circa 1,4 m sopra il livello del In the south of the peninsula there is another building
mare, il che corrisponde ad una altezza di circa 3 with a courtyard and portico, built on the passage to the
m sul livello del mare in epoca romana. La por- harbour with sea views.
ticus e i vani nella parte meridionale della villa si The southern structure differs in its orientation by 5 °
trovano attualmente a 1,1 m al di sopra del livello to the west from that of the northern building. The two
structures have been built in a relative chronological
12 Fabrizio Antonioli, Marco Anzidei, Kurt Lambeck, Rita Auriem- sequence of each other. The construction of the portico
ma, Dario Gaddi, Stefano Furlani, Paola Orrù, Emanuela Solinas, in the south near the harbour is about one generation la-
Andrej Gaspari, Snježana Karinja, Vladimir Kovačić, and Luciano ter than the construction of buildings in the north.
Surace, »Sea-level Change during the Holocene in Sardinia and in
the Northeastern Adriatic (Central Mediterranean Sea) from Ar- 13 Mikl Curk, Simonov zaliv.
chaeological and Geomorphological Data,« Quaternary Science Re-
views 26 (2007).
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