Page 36 - Studia Universitatis Hereditati, vol. 4(1) (2016)
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A livello fonologico i messaggi degli studen- sono state rappresentate solo quelle categorie di
ti sono stati analizzati dal punto di vista degli errori che raggiungono la soglia dell’1%.
elementi che li compongono. Le unità linguisti-
che prese in considerazione sono i grafemi, e sic- Gli apprendenti
come l’analisi verte solamente su questo tipo di Le caratteristiche dei nove studenti indagati per
testi e quindi non viene analizzata la pronuncia, diversi aspetti dello sviluppo del loro apprendi-
a livello fonologico parleremo di errori ortografi- mento sono riprodotte in maniera sinottica nella
ci. Per classificarli è stata adottata la metodologia Tabella 1, in cui sono riportati, nell’ordine, la si-
proposta da Tressoldi e Cornoldi (1991) che indi- gla di riferimento usata per l’identificazione de
viduano tre gruppi distinti: errori fonologici, er- gli esempi, la lingua d’insegnamento delle scuo-
rori non fonologici e altro. Si annoverano tra gli le frequentate, gli anni di studio dell’italiano e
errori fonologici quelle formulazioni agramma- l’anno accademico nel quale sono state effettua-
ticali in cui non è rispettato il rapporto tra fo- te le rilevazioni.
nemi e grafemi il che si riflette sul modo in cui i
fonemi vengono convertiti in grafemi. Gli errori Tabella 1: Caratteristiche degli apprendenti indagati
fonologici quindi sono quelli che riguardano l’o-studia universitatis her editati, letnik 4 (2016), številk a 1 36
missione e aggiunta di lettere e di sillabe, lo scam- Sigla Scuole Anni di studio Periodo
bio di grafemi, le inversioni e i grafemi inesatti.hereditati precedenti dell’italiano d’indagine
Gli errori non fonologici comprendono la rappre- ITA1_1 Scuola italiana a.a. 2015/2016
sentazione ortografica (visiva) delle parole senza ITA1_2 Scuola italiana 13 a.a. 2015/2016
incorrere in errori nel rapporto tra fonemi e grafe- ITA1_3 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
mi. Questi si dividono in separazioni e fusioni il- ITA1_4 Scuola italiana 13 a.a. 2015/2016
lecite e scambi tra grafemi omofoni. Nella catego- ITA1_5 Scuola italiana 13 a.a. 2015/2016
ria altri errori, invece, si ritrovano problemi legati ITA1_6 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
all’accento, all’apostrofo, all’uso della punteggia- ITA1_7 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
tura e simile. ITA1_8 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
ITA1_9 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
A livello morfosintattico si osservano errori 13
che distano dall’insieme delle relazioni che in un
testo legano tra di loro le unità linguistiche. Per co- Nella sigla sono codificati i dati relativi
modità di presentazione sono stati descritti ed ana- all’indirizzo di studio, dove le prime tre lettere
lizzati servendosi dei livelli di sintagma e di frase. indicano il dipartimento (ITA – italianistica) di
Pertanto le categorie classificatorie sono il sintag- provenienza degli studenti indagati, il primo nu-
ma nominale, il sintagma verbale, l’ordine dei co- mero indica l’anno di studio e il secondo il nu-
stituenti e l’accordo. mero progressivo assegnato. Nella seconda co-
lonna viene riportato il tipo di scuola superiore
Infine gli errori di semantica comprendono completata prima dell’iscrizione all’università.
l’uso di collocazioni costruite male, la polisemia, Tra i nove indagati, cinque hanno concluso scuo-
la ridondanza, problemi generali con i deittici, il ri- le superiori in lingua slovena situate nel Litora-
corso a parole della lingua madre e l’incoerenza. le sloveno e quattro scuole con lingua d’insegna-
mento italiana collocate nella stessa zona. Tutti
Tutte le categorie sopra presentate sono ser- i candidati hanno avuto un periodo minimo di
vite da base per creare tabelle in cui sono stati studio dell’italiano di tredici anni, il che equi-
inseriti gli errori e che hanno facilitato l’anali- vale alle scuole elementari, medie e superiori. Al-
si quantitativa. La traduzione in percentuali pre- cuni hanno frequentato anche l’asilo con lingua
senta un quadro generale dei livelli più affetti, le d’insegnamento italiana. La L1 e lingua dell’am-
categorie che hanno origine nel TN e quelle che
sono migliorate di più nel corso dell’anno acca-
demico. Nel tramutare i numeri in percentuali
ti sono stati analizzati dal punto di vista degli errori che raggiungono la soglia dell’1%.
elementi che li compongono. Le unità linguisti-
che prese in considerazione sono i grafemi, e sic- Gli apprendenti
come l’analisi verte solamente su questo tipo di Le caratteristiche dei nove studenti indagati per
testi e quindi non viene analizzata la pronuncia, diversi aspetti dello sviluppo del loro apprendi-
a livello fonologico parleremo di errori ortografi- mento sono riprodotte in maniera sinottica nella
ci. Per classificarli è stata adottata la metodologia Tabella 1, in cui sono riportati, nell’ordine, la si-
proposta da Tressoldi e Cornoldi (1991) che indi- gla di riferimento usata per l’identificazione de
viduano tre gruppi distinti: errori fonologici, er- gli esempi, la lingua d’insegnamento delle scuo-
rori non fonologici e altro. Si annoverano tra gli le frequentate, gli anni di studio dell’italiano e
errori fonologici quelle formulazioni agramma- l’anno accademico nel quale sono state effettua-
ticali in cui non è rispettato il rapporto tra fo- te le rilevazioni.
nemi e grafemi il che si riflette sul modo in cui i
fonemi vengono convertiti in grafemi. Gli errori Tabella 1: Caratteristiche degli apprendenti indagati
fonologici quindi sono quelli che riguardano l’o-studia universitatis her editati, letnik 4 (2016), številk a 1 36
missione e aggiunta di lettere e di sillabe, lo scam- Sigla Scuole Anni di studio Periodo
bio di grafemi, le inversioni e i grafemi inesatti.hereditati precedenti dell’italiano d’indagine
Gli errori non fonologici comprendono la rappre- ITA1_1 Scuola italiana a.a. 2015/2016
sentazione ortografica (visiva) delle parole senza ITA1_2 Scuola italiana 13 a.a. 2015/2016
incorrere in errori nel rapporto tra fonemi e grafe- ITA1_3 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
mi. Questi si dividono in separazioni e fusioni il- ITA1_4 Scuola italiana 13 a.a. 2015/2016
lecite e scambi tra grafemi omofoni. Nella catego- ITA1_5 Scuola italiana 13 a.a. 2015/2016
ria altri errori, invece, si ritrovano problemi legati ITA1_6 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
all’accento, all’apostrofo, all’uso della punteggia- ITA1_7 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
tura e simile. ITA1_8 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
ITA1_9 Scuola slovena 13 a.a. 2015/2016
A livello morfosintattico si osservano errori 13
che distano dall’insieme delle relazioni che in un
testo legano tra di loro le unità linguistiche. Per co- Nella sigla sono codificati i dati relativi
modità di presentazione sono stati descritti ed ana- all’indirizzo di studio, dove le prime tre lettere
lizzati servendosi dei livelli di sintagma e di frase. indicano il dipartimento (ITA – italianistica) di
Pertanto le categorie classificatorie sono il sintag- provenienza degli studenti indagati, il primo nu-
ma nominale, il sintagma verbale, l’ordine dei co- mero indica l’anno di studio e il secondo il nu-
stituenti e l’accordo. mero progressivo assegnato. Nella seconda co-
lonna viene riportato il tipo di scuola superiore
Infine gli errori di semantica comprendono completata prima dell’iscrizione all’università.
l’uso di collocazioni costruite male, la polisemia, Tra i nove indagati, cinque hanno concluso scuo-
la ridondanza, problemi generali con i deittici, il ri- le superiori in lingua slovena situate nel Litora-
corso a parole della lingua madre e l’incoerenza. le sloveno e quattro scuole con lingua d’insegna-
mento italiana collocate nella stessa zona. Tutti
Tutte le categorie sopra presentate sono ser- i candidati hanno avuto un periodo minimo di
vite da base per creare tabelle in cui sono stati studio dell’italiano di tredici anni, il che equi-
inseriti gli errori e che hanno facilitato l’anali- vale alle scuole elementari, medie e superiori. Al-
si quantitativa. La traduzione in percentuali pre- cuni hanno frequentato anche l’asilo con lingua
senta un quadro generale dei livelli più affetti, le d’insegnamento italiana. La L1 e lingua dell’am-
categorie che hanno origine nel TN e quelle che
sono migliorate di più nel corso dell’anno acca-
demico. Nel tramutare i numeri in percentuali