Page 47 - Studia Universitatis Hereditati, vol 9(1) (2021)
P. 47
ia universitatis
le crustae mar mor ee dalla mansio tar doantica di equilus-jesolo (venezia) 47
Figura 1. Localizzazione di Jesolo-Equilus sul litorale nord Adriatico. A. Cianciosi, Laboratorio di Archeoologia Medi-
evale, Universitá Ca’Foscari di Venezia (LAM-UniVE).
zione per il contesto della Britannia: Black 1995, In particolare, in questa sede si vuole fornire
89-96). Per quanto riguarda, invece, il secon- una riflessione interpretativa a partire dai mate-
do fattore, in questa sede si intende concentra- riali lapidei, nello specifico dalle crustae marmo-
re l’attenzione su una delle aree più rappresenta- ree interpretabili come elementi di rivestimen-
tive dei nuovi assetti viari in età tardoantica, vale to parietale o pavimentale. Nel caso di Equilus,
a dire la regione dell’alto Adriatico, attraversata infatti, pur trattandosi di reperti rinvenuti non
da una rete di comunicazione in cui vie di terra in opera, ma in giacitura secondaria, il numero
e vie d’acqua erano strettamente interconnesse e cospicuo di crustae e la distribuzione stratigrafi-
complementari tra loro. ca all’interno dei depositi archeologici esplorati
offrono l’opportunità di elaborare alcune ipote-
Sulla base di queste premesse, il presente si sulla loro collocazione e funzione originaria,
contributo si propone di offrire un approfondi- ovviamente considerando i contesti nel loro
mento circoscritto, ma si auspica significativo, in complesso. In questa sede, perciò, tali manufat-
merito alla mansio di età tardoantica, rinvenuta ti saranno analizzati in base al loro ruolo come
recentemente a Equilus (o Equilo), un insedia- indicatori di una specifica caratterizzazione edi-
mento nella laguna nord di Venezia, corrispon- lizia che consente di puntualizzare alcune linee
dente approssimativamente all’attuale Jesolo, interpretative sulla mansio di Equilus, già preli-
anche se la posizione geografica dell’abitato in minarmente tracciate sulla base di altre classi di
età moderna è stata traslata verso sud rispetto materiali (Gelichi, Cadamuro, Cianciosi 2018).
all’antico insediamento (fig. 1).
le crustae mar mor ee dalla mansio tar doantica di equilus-jesolo (venezia) 47
Figura 1. Localizzazione di Jesolo-Equilus sul litorale nord Adriatico. A. Cianciosi, Laboratorio di Archeoologia Medi-
evale, Universitá Ca’Foscari di Venezia (LAM-UniVE).
zione per il contesto della Britannia: Black 1995, In particolare, in questa sede si vuole fornire
89-96). Per quanto riguarda, invece, il secon- una riflessione interpretativa a partire dai mate-
do fattore, in questa sede si intende concentra- riali lapidei, nello specifico dalle crustae marmo-
re l’attenzione su una delle aree più rappresenta- ree interpretabili come elementi di rivestimen-
tive dei nuovi assetti viari in età tardoantica, vale to parietale o pavimentale. Nel caso di Equilus,
a dire la regione dell’alto Adriatico, attraversata infatti, pur trattandosi di reperti rinvenuti non
da una rete di comunicazione in cui vie di terra in opera, ma in giacitura secondaria, il numero
e vie d’acqua erano strettamente interconnesse e cospicuo di crustae e la distribuzione stratigrafi-
complementari tra loro. ca all’interno dei depositi archeologici esplorati
offrono l’opportunità di elaborare alcune ipote-
Sulla base di queste premesse, il presente si sulla loro collocazione e funzione originaria,
contributo si propone di offrire un approfondi- ovviamente considerando i contesti nel loro
mento circoscritto, ma si auspica significativo, in complesso. In questa sede, perciò, tali manufat-
merito alla mansio di età tardoantica, rinvenuta ti saranno analizzati in base al loro ruolo come
recentemente a Equilus (o Equilo), un insedia- indicatori di una specifica caratterizzazione edi-
mento nella laguna nord di Venezia, corrispon- lizia che consente di puntualizzare alcune linee
dente approssimativamente all’attuale Jesolo, interpretative sulla mansio di Equilus, già preli-
anche se la posizione geografica dell’abitato in minarmente tracciate sulla base di altre classi di
età moderna è stata traslata verso sud rispetto materiali (Gelichi, Cadamuro, Cianciosi 2018).
all’antico insediamento (fig. 1).