Page 76 - Luka Juri, Autopoiesi di sistemi-regione. Koper: Založba Univerze na Primorskem.
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I flussi

Croazia di Socˇerga ed a Kozina, cioè uscendo dalla regione verso nor-
dest. I restanti nodi, come ad esempio i centri urbani o semi-urbani,
sono di livello ulteriormente inferiore, in quanto sono collegati con
soltanto altri due nodi, o persino con uno soltanto, come nel caso di
Pirano.

Riguardo i nodi del bivio di Sermino e quello di Capodistria, va sot-
tolineato che con la costruzione del raccordo autostradale tra Sermino
ed il porto di Capodistria, i due nodi cambieranno di rango. Quello di
Capodistria verrà declassato ad un livello inferiore, mentre quello di
Sermino avanzerà ad un livello superiore, essendo collegato a sua vol-
ta con altri cinque nodi. Ciò va compreso come parte della generale
strategia di decongestionamento dei centri urbani, già colpiti da in-
tenso traffico. A questi tende così a rimanere soprattutto il traffico lo-
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dalla regione, dove possibile, viene smistato su altri punti. Tale è il ca-
so del traffico merci generato nel porto di Capodistria – attualmente
tutto il traffico che dal porto lascia la regione su gomma passa per il
nodo di Capodistria, mentre in futuro la quasi totalità di esso dovreb-
be lasciare il porto non toccando la cittadina tramite il collegamento
diretto col bivio di Sermino.

L’accessibilità dei nodi della regione

L’accessibilità dei nodi della regione dall’esterno dipende non soltan-
to dal numero di collegamenti possibili, ma anche dalla velocità di es-
si. La sola carta topografica o geografica non è in grado di dare una
chiara rappresentazione di quelle che sono le vere distanze, espres-
se in tempo necessario per raggiungere un determinato punto con il
mezzo di trasporto comunemente usato più veloce.

Nella Tabella 3.1 si può vedere proprio tali distanze, dove il punto di
partenza è il nodo di Capodistria, mentre i punti di arrivo sono scelti
utilizzando il criterio d’importanza locale, statale e globale. Per capire
lo sviluppo dell’infrastruttura dei trasporti nella regione, nella tabella
indicata vengono presentati i dati sull’accessibilità nel 1996 e nel 2016.

Dalla tabella presentata è possibile vedere come sono cambiati i
tempi di percorso e cioè l’accessibilità di Capodistria dalle suddet-
te località. I tempi per le brevi e medie distanze, dove è il trasporto
stradale ad essere il più veloce, l’accessibilità è senza dubbio miglio-
rata grazie alle nuove infrastrutture autostradali che sia verso norde-
st, sia verso sud (considerando il sistema di superstrade costruito re-
centemente nell’Istria croata). Riguardo le destinazioni da raggiunge-
re in aereo, l’accessibilità è peggiorata a causa dei maggiori controlli
di sicurezza negli aeroporti che sono stati introdotti dopo il 2001.
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