Page 54 - Studia Universitatis Hereditati, vol 9(1) (2021)
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dia universitatis her editati, letnik 9 (2021), številk a 1 / volume 9 (2021), number 1 54
hereditati
Figura 6. UTS 6000 e 8000: immagine zenitale del grande edificio utilizzato come deversorium con la denominazione
dei singoli ambienti tramite lettera alfabetica (A. Cianciosi, LAM-UniVE).
come rivestimento dello zoccolo alla base di un caratterizzata come per gli altri ambienti del de-
ambiente, dato lo spessore consistente di gran versorium da uno strato di macerie, in parte nel
parte dei frammenti. caso specifico dovuto anche allo scavo recen-
te per la posa del palo dell’elettricità, oltre che
Il secondo nucleo è rappresentato, invece, da all’attività di spoliazione delle murature peri-
più di sessanta frammenti, la cui giacitura in al- metrali dell’edificio attestato per il periodo alto-
cuni livelli di distruzione è circoscritta a due am- medievale (VI-VII secolo d. C.). Al di sotto del-
bienti contigui all’interno del grande edificio, lo strato di carbone è stata rinvenuta un’ampia
corrispondenti alle lettere I-O della planimetria e consistente traccia di calce, un vero e proprio
generale (fig. 6). battuto pavimentale attestato solo in questo spa-
zio. Contiguo ad esso, lungo il suo perimetrale
Sfortunatamente la presenza di un palo nordoccidentale anche l’ambiente O presenta-
dell’elettricità proprio in corrispondenza dell’a- va alcune peculiarità. Tale vano era inserito lun-
rea centrale del primo vano, non ha consentito go la terza fila di stanze, posta sul retro dell’edi-
la sua integrale esplorazione, pertanto l’indagi- ficio che, rispetto alle due file affacciate verso la
ne si è concentrata nella porzione nordorienta-
le. La stratigrafia all’interno dell’ambiente I era
hereditati
Figura 6. UTS 6000 e 8000: immagine zenitale del grande edificio utilizzato come deversorium con la denominazione
dei singoli ambienti tramite lettera alfabetica (A. Cianciosi, LAM-UniVE).
come rivestimento dello zoccolo alla base di un caratterizzata come per gli altri ambienti del de-
ambiente, dato lo spessore consistente di gran versorium da uno strato di macerie, in parte nel
parte dei frammenti. caso specifico dovuto anche allo scavo recen-
te per la posa del palo dell’elettricità, oltre che
Il secondo nucleo è rappresentato, invece, da all’attività di spoliazione delle murature peri-
più di sessanta frammenti, la cui giacitura in al- metrali dell’edificio attestato per il periodo alto-
cuni livelli di distruzione è circoscritta a due am- medievale (VI-VII secolo d. C.). Al di sotto del-
bienti contigui all’interno del grande edificio, lo strato di carbone è stata rinvenuta un’ampia
corrispondenti alle lettere I-O della planimetria e consistente traccia di calce, un vero e proprio
generale (fig. 6). battuto pavimentale attestato solo in questo spa-
zio. Contiguo ad esso, lungo il suo perimetrale
Sfortunatamente la presenza di un palo nordoccidentale anche l’ambiente O presenta-
dell’elettricità proprio in corrispondenza dell’a- va alcune peculiarità. Tale vano era inserito lun-
rea centrale del primo vano, non ha consentito go la terza fila di stanze, posta sul retro dell’edi-
la sua integrale esplorazione, pertanto l’indagi- ficio che, rispetto alle due file affacciate verso la
ne si è concentrata nella porzione nordorienta-
le. La stratigrafia all’interno dell’ambiente I era
