Page 19 - Studia Universitatis Hereditati, vol 8(2) (2020)
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ia universitatisdi dare un’impronta originale al pasto da con- Considerazione conclusiva
lingue in contatto: un caso di pr estigio linguistico 19 sumare. Considerato che il serbo non conosce le
geminate, in molti esempi le stesse mancano, o Le parole serbe diventano italiane? Nei dizionari
si aggiungono là dove non dovrebbero stare, op- italiani, al contrario, vengono registrate pochis-
pure c’è un “misto” di trascrizione e forma ori- sime voci di origine serba. Si tratta o di parole
ginale: *mozzarela, *nuttela, *capriciosa, *quatro che indicano rappresentanti di varie guerriglie
stagione, *quatro formagi, *fruti di mare, *medit- locali o di nomenclature nobiliari del passato
teranea, *calzona, *fungi, *tono, *lazagna, *pesto (uscocco, voivoda, vladika, bano, cetnico, usta-
genoveze, *bologneze, *sicilijana e addirittura *ser- scia ecc.) o di prodotti tipici dei Balcani (paprica,
bijana. gusla, rachi). Inoltre, nel lessico italiano vi sono
le parole stravizzo e stravizio, che derivano dal
Morfologia lessicale serbo zdravica (brindisi). Si tratta di un vocabo-
Suffissi italiani – radici serbe lo giunto in Italia per tramite veneziano. Il pri-
Il fenomeno più sorprendente è l’influsso sulla mo esempio risale addirittura al 1473 (cfr. Corte-
morfologia lessicale, in particolare sui suffissi de- lazzo e Zolli 2004).
rivazionali. Oltre ai suffissi latini e greci passati
attraverso l’italiano (-ante, -ente, -ario, -ese, -ista, Da quanto è stato affermato, si può conclu-
-ite, - tore, -izzare), a partire dalla fine degli anni dere che il contatto fra le due lingue è unidirezio-
novanta si registra un notevole aumento di appli- nale. Anche se i pochissimi esempi lo potrebbe-
cazione di suffissi alterativi italiani alle basi ser- ro negare, non offrono tuttavia nuove prove che
be o altre: jogurtino, tomatello, tomatino, šizela, contestino l’affermazione che l’italiano è sempre
smirela, ecc. Il fenomeno è presente soprattutto stato lingua di prestigio rispetto al serbo e che
nel linguaggio della pubblicità, precisamente nei così sarà anche nel futuro. Del resto, una situa-
marchi commerciali di alcuni prodotti (tomatel- zione analoga si verifica anche in riferimento ad
lo, tomatino, kremissimo) oppure nel linguaggio altre lingue slave che, nel passato, hanno esercita-
giovanile o nel parlato informale (laganini, la- to sull’italiano un’influenza molto modesta e li-
ganese). Potremmo definire questi esempi come mitata alle nozioni locali e nazionali (bolscevico,
pseudoitalianismi che comunque dimostrano la polca, zar, kolkhoz, astrakan, bortsch, tundra,
fortissima influenza della lingua italiana sul ser- glasnost, perestroika). Così il serbo per l’italia-
bo. no è solo una lingua esotica poiché gli slavismi in
italiano si riferiscono solo ed esclusivamente alle
Desinenze serbe / suffissi serbi – radici italiane nozioni tipiche della cultura nazionale.
Questo fenomeno è presente anzitutto nelle for-
me verbali in cui la radice è italiana e le desinen- Summary
ze appartengono invece alla morfologia verbale
serba: it. girare > s. đirati (điram, điraš, đira...), In this article, the author confirms that Italian, as a great
it. capire > s. kapirati (kapiram, kapiraš, kapi- language of culture, in various periods has had a signifi-
ra...). Un caso interessante che illustra paralle- cant influence on the Serbian lexicon. The paper offers
lismi fra le due lingue è l’esempio di trippa che a diachronic review of the influences that Italian has ex-
come prestito italiano si usa con il suffisso dimi- erted on the Serbian: due to the close and different con-
nutivo slavo -ica, tripica, precisamente tripice (in tacts between the two sides of the Adriatic that have
uso è la forma plurale). In serbo si usa la parola lasted for centuries, the Serbian language contains a
indigena, sempre nella forma diminutiva e plu- large number of italianisms. On the other hand, the ar-
rale per indicare questo piatto caratteristico dei ticle confirms the hypothesis that only very few Serbi-
mangioni (škembići). an words entered Italian. The author concludes that the
relationship between the two languages is one-way and
that Italian is a prestigious language compared to Ser-
bian.
lingue in contatto: un caso di pr estigio linguistico 19 sumare. Considerato che il serbo non conosce le
geminate, in molti esempi le stesse mancano, o Le parole serbe diventano italiane? Nei dizionari
si aggiungono là dove non dovrebbero stare, op- italiani, al contrario, vengono registrate pochis-
pure c’è un “misto” di trascrizione e forma ori- sime voci di origine serba. Si tratta o di parole
ginale: *mozzarela, *nuttela, *capriciosa, *quatro che indicano rappresentanti di varie guerriglie
stagione, *quatro formagi, *fruti di mare, *medit- locali o di nomenclature nobiliari del passato
teranea, *calzona, *fungi, *tono, *lazagna, *pesto (uscocco, voivoda, vladika, bano, cetnico, usta-
genoveze, *bologneze, *sicilijana e addirittura *ser- scia ecc.) o di prodotti tipici dei Balcani (paprica,
bijana. gusla, rachi). Inoltre, nel lessico italiano vi sono
le parole stravizzo e stravizio, che derivano dal
Morfologia lessicale serbo zdravica (brindisi). Si tratta di un vocabo-
Suffissi italiani – radici serbe lo giunto in Italia per tramite veneziano. Il pri-
Il fenomeno più sorprendente è l’influsso sulla mo esempio risale addirittura al 1473 (cfr. Corte-
morfologia lessicale, in particolare sui suffissi de- lazzo e Zolli 2004).
rivazionali. Oltre ai suffissi latini e greci passati
attraverso l’italiano (-ante, -ente, -ario, -ese, -ista, Da quanto è stato affermato, si può conclu-
-ite, - tore, -izzare), a partire dalla fine degli anni dere che il contatto fra le due lingue è unidirezio-
novanta si registra un notevole aumento di appli- nale. Anche se i pochissimi esempi lo potrebbe-
cazione di suffissi alterativi italiani alle basi ser- ro negare, non offrono tuttavia nuove prove che
be o altre: jogurtino, tomatello, tomatino, šizela, contestino l’affermazione che l’italiano è sempre
smirela, ecc. Il fenomeno è presente soprattutto stato lingua di prestigio rispetto al serbo e che
nel linguaggio della pubblicità, precisamente nei così sarà anche nel futuro. Del resto, una situa-
marchi commerciali di alcuni prodotti (tomatel- zione analoga si verifica anche in riferimento ad
lo, tomatino, kremissimo) oppure nel linguaggio altre lingue slave che, nel passato, hanno esercita-
giovanile o nel parlato informale (laganini, la- to sull’italiano un’influenza molto modesta e li-
ganese). Potremmo definire questi esempi come mitata alle nozioni locali e nazionali (bolscevico,
pseudoitalianismi che comunque dimostrano la polca, zar, kolkhoz, astrakan, bortsch, tundra,
fortissima influenza della lingua italiana sul ser- glasnost, perestroika). Così il serbo per l’italia-
bo. no è solo una lingua esotica poiché gli slavismi in
italiano si riferiscono solo ed esclusivamente alle
Desinenze serbe / suffissi serbi – radici italiane nozioni tipiche della cultura nazionale.
Questo fenomeno è presente anzitutto nelle for-
me verbali in cui la radice è italiana e le desinen- Summary
ze appartengono invece alla morfologia verbale
serba: it. girare > s. đirati (điram, điraš, đira...), In this article, the author confirms that Italian, as a great
it. capire > s. kapirati (kapiram, kapiraš, kapi- language of culture, in various periods has had a signifi-
ra...). Un caso interessante che illustra paralle- cant influence on the Serbian lexicon. The paper offers
lismi fra le due lingue è l’esempio di trippa che a diachronic review of the influences that Italian has ex-
come prestito italiano si usa con il suffisso dimi- erted on the Serbian: due to the close and different con-
nutivo slavo -ica, tripica, precisamente tripice (in tacts between the two sides of the Adriatic that have
uso è la forma plurale). In serbo si usa la parola lasted for centuries, the Serbian language contains a
indigena, sempre nella forma diminutiva e plu- large number of italianisms. On the other hand, the ar-
rale per indicare questo piatto caratteristico dei ticle confirms the hypothesis that only very few Serbi-
mangioni (škembići). an words entered Italian. The author concludes that the
relationship between the two languages is one-way and
that Italian is a prestigious language compared to Ser-
bian.