Page 81 - Lazar, Irena, Aleksander Panjek in Jonatan Vinkler. Ur. 2020. Mikro in makro. Pristopi in prispevki k humanističnim vedam ob dvajsetletnici UP Fakultete za humanistične študije, 2. knjiga. Koper: Založba Univerze na Primorskem.
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indeter minatezza e non-specificità dell’articolo italiano

dell’articolo si ridurrebbe solamente a forme fossilizzate (frasi fatte e pro-
verbi), ma non sarebbe più riscontrabile in nuovi costrutti. In questo modo
l’italiano perderebbe la possibilità di esprimere una determinata sfumatu-
ra di significato che dovrà essere inferita dal contesto più ampio. Uno stu-
dio diacronico dimostra una graduale restrizione dell’omissione che viene
notato anche da alcuni linguisti e autori di grammatiche, ma questo non è
altro che il corso predestinato della G.

Alcune grammatiche pedagogiche per alunni, studenti delle superio-
ri e per stranieri evitano l’argomento, altre tendono a spiegarlo solo super-
ficialmente, attraverso definizioni vaghe e di conseguenza riconducibili a
più strutture e significati diversi. La terminologia adoperata varia da auto-
re ad autore e non sempre spiega chiaramente la differenza che l’omissione
del partitivo comporta. Spesso la struttura con partitivo e quella senza sono
presentate come sinonime. Le spiegazioni e le regole – quando vengono
proposte – reggono solo parzialmente, sono vaghe e differiscono da gram-
matica a grammatica. Gli esempi che supportano tali definizioni e spiega-
zioni non presentano tutte le possibilità: si limitano infatti a sintagmi no-
minali in funzione di complemento oggetto e al soggetto posposto al verbo.
Da questo si potrebbe concludere che la stessa struttura si possa estendere
anche ai SN in posizione soggetto, il che non risulta corretto. Vengono inol-
tre evidenziate soprattutto le frasi negative come contesti tipici dell’assen-
za del partitivo benché non esista alcuna restrizione formale riguardo alle
frasi positive. La grammatica per studenti universitari è l’unica che soddi-
sfa tutti i criteri, mentre le altre non risultano esaustive in quanto riporta-
no delle regole parziali, non del tutto vere oppure non le forniscono affatto.

Fonti e bibliografia
Bibliografia

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Berezowsky, L. 2011. The Myth of the Zero Article. London - New York:

Continuum international publishing group.
Chierchia, G. 1997. Le strutture del linguaggio. Semantica. Bologna: Il Mulino.
D’Achille, P. 2016. “Tante grammatiche (e tanti dubbi)”. In L’italiano. Conoscere

e usare una lingua formidabile. 1. Bada a come scrivi, a cura dell’Accade-
mia della Crusca, 17-26. Roma: L’Espresso.
Heine, B. 1997. Cognitive Foundations of Grammar. Oxford: Oxford University
Press.

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